martedì 28 marzo 2017

Dreaming Urbino

Note generali sulla gara: a me Urbino sarebbe piaciuta correrla così. Bozza fatta al volo per capire cosa sarebbe cambiato: nessun punto visto prima della gara, semi quarantena e zona riscaldamento dedicata, passaggio in arena a metà percorso con corridoio senza slalom tra la gente, più orientamento, nessuna scala a chiocciola poco chiara, uscendo dalle mura solo dove non ci fossero scelte di percorso fuorvianti. Il tutto preferibilmente su una carta a norma con i cerchietti delle dimensioni giuste, con le distanze ISSOM rispettati, più leggibile e curata (cfr. esempi sotto).

Nella giornata di formazione di due anni avevamo parlato proprio di questo: di come gli organizzatori dei campionati europei in Portogallo 2014 avevano risolto il problema delle scale a chiocciola (mappa e foto in pre partenza, per rendere più consapevoli i concorrenti dello sviluppo reale che la mappa non poteva rendere) e di come la cura del dettaglio sia condizione fondamentale per una bella sprint.
Avevamo anche parlato di come sia importante non mettere in condizione i più "furbi" di tagliare , volontariamente o meno (vedi chi ha saltato il muro vicino al punto 41 guadagnando decine di secondi, tra junior e master).
Sotto: Slide prese dal modulo di formazione sprint di Belluno (2015).
La sprint va curata di più. Comunque, come vi ho detto al raduno, quello che noi dobbiamo fare in gara è risolvere i problemi, non trovarli; quindi dobbiamo essere pronti a ogni situazione ci si presenti, affrontare ogni imprecisione della carta, non cadere in eventuali trabocchetti. Forza!

lunedì 27 marzo 2017

2017_03_25 Urbino ME

Classifica
Analisi tratta per tratta
PUNTO 1
Veloce esecuzione in discesa; importante avere chiaro dove trovare il triangolo in carta e come fosse orientata la mappa, poi decisi nei bivi. Scelta migliore la A, perchè i metri in più venivano compensati dalla fluidità e dalla assenza di scale e meno curve.
Sebastian 45" (A)
Riccardo 46" (A)
Mattia 50" (A)
Alessio 51" (A)
Giacomo 53" (A)
------------------------------------------
 Misha 1'11 (B) (+16")
PUNTO 2
Sulla carta scelte tutte quasi analoghe come lunghezza; era importante farne una in velocità. La differenza è stata fatta di corsa o di esecuzione senza indecisioni soprattutto in uscita dal punto (cfr. i tempi sotto)
Giacomo (A) 58"
Riccardo (B) 1'03"
Mattia (D) 1'06"
Misha (A) 1'07
Alessio e Sebastian (C) 1'11
PUNTO 3
La scelta passando in arena era 10" più veloce nonostante la gente e le borse sulle scalinate. Purtroppo non essendoci quarantena o corridoio dedicato, una tratta non proprio da manuale delle sprint. La descrizione punti era sufficientemente chiara per intuire dove fosse la lanterna.
Il giro da destra era 50-70 metri più lungo e con una salita violenta arrivando al punto un po' difficile da leggere in carta; non veniva ripagata la velocità della prima parte, anzi.
 Riccardo 54" (fucsia >> angolo retto)
Misha 55" (rossa >> scalinata)
Mattia 56"
Sebastian 57" (rossa >> scalinata)
-----------------
Giacomo 1'04" (blu)
Alessio 1'08 (blu)
PUNTO 4
Trasferimento in zona arena con la seconda parte utile a guardare le tratte successive senza però perdere velocità.
Giacomo 47"
Riccardo 49"
Mattia 51"
------------------
Sebastian 58" (+11": caos in arrivo anche per la mancanza di corridoio dedicato)
PUNTO 5
Tratta in discesa in cui c'erano un paio di passaggi non intuibili dalla mappa; scarpate molto ripide e non facilmente attraversabili (bosco non proprio bianco) e scala a chiocciola con 4-5 piani. Ho cercato di simulare nella misurazione il giusto numero di piani e viene comunque più corta delle scelte da destra. Era importante scendere un po' aggressivi sia nel bosco che nella scala..e soprattutto rimanere in piedi all'uscita quando girava la testa :)
Alessio 1'31 (dritto in discesa)
Mattia 1'34 (dritto in discesa)
Riccardo 1'35
Sebastian 1'38"
Giacomo 1'45
PUNTO 6
Tratta dalla lettura più fine, tagliando il parcheggio alla meno peggio e leggendo bene in zona punto per non lasciare secondi. 
Riccardo 37"
Giacomo 39"
Mattia 40"
PUNTO 7
Probabilmente la scelta più veloce sarebbe stata correre sulle mura (scelta verde) ma oggettivamente era quasi impossibile da vedere in velocità e molto rischiosa, visto che la linea e i passaggi potevano coprire muri o recinti non attraversabili. Quindi giusta la scelta da sinistra; nessuno di noi ha fatto la azzurra che forse salvava un attimo le gambe per le salite successive ed era leggermente più corta.
Chissà in quanti hanno apprezzato i ragazzi locali a supervisione del punto ;)
 Riccardo 43" (fucsia)
Giacomo 44" (fucsia)
Misha 45" (fucsia)
Mattia, Alessio, Sebastian 47" (fucsia)
PUNTO 8
La scelta da destra è risultata più veloce: più fluida e con la lanterna più di mano. L'importante era leggere bene il muro non attraversabile che sbarrava l'accesso più logico.
Da sinistra si rischiavano di perdere alcuni secondi se non ci si aspettava correttamente la lanterna sotto le scale (cfr. intertempo sotto).
 Giacomo (123 metri) 36"
Riccardo (107) 39"
Misha 46" (107)
Mattia - Alessio 49" (107)
Sebastian 51" (107)
PUNTO 9
Trasferimento di corsa senza grosse insidie o scelte; nessuno di noi giustamente ha fatto la scelta blu
Riccardo 1'24
Misha 1'26
Giacomo 1'28
Sebastian 1'31
Mattia 1'32
Alessio 1'35
PUNTO 10
Salita in cui si poteva guardare avanti nel percorso, senza però avere indecisioni in zona punto (ehm..)
Riccardo 27"
Dallavalle 28"
Giacomo 30"
------------
Alessio 34" (+7")
PUNTO 11
Altro punto fisico in salita; tempi alla mano, scelta verde più veloce di circa 10"
Riccardo 1'53" (verde)
Misha 1'57 (verde)
Dallavalle 1'58
Giacomo 2'01 (verde)
Sebastian 2'08 (verde)
Mattia 2'12 (rossa)
Alessio 2'14 (rossa)
PUNTO 12
Scelta da sinistra circa 15" più veloce (A o C quasi indifferente, la minor lunghezza veniva compensata dalle scale da fare in discesa). La scelta B era penalizzata da un'altra scala tortuosa in uscita dalle mura impossibile da prevedere solo leggendo la mappa.
Misha 2'06 (C)
Giacomo 2'11 (A)
Alessio 2'22 (B)
Riccardo 2'28 (B)
Sebastian 2'29 (B)
Mattia 2'33 (B)
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Miglior intertempo: Michele Franco 2'05 (scelta sotto)
PUNTO 13 
Altra tratta in salita senza scelta, a completarne il festival
Riccardo 1'19
Misha 1'26
Alessio e Giacomo 1'27
Sebastian 1'31
Mattia 1'33
PUNTO 14-15-Arrivo
Finale in arena
 Riccardo 55"
Giacomo 57"
Misha 59"

2017_03_25 Urbino WE

Classifica

Analisi tratta per tratta
PUNTO 1
Tratta solo di esecuzione: importante avere già in testa dove trovare il triangolo in carta e prendere subito le distanze pur correndo forte in discesa. Possibilità di errori in un paio di bivi, da evitare. In un punto così in discesa all'inizio meglio restare al 100% sulla tratta.
Lia Patscheider 55"
Francesca Taufer 55"
Viola Zagonel 56"
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Anna Giovanelli 1'08"
(+13"; errore dove ho messo il pallino nero)
PUNTO 2
 Trasfertimento senza grosse insidie; da evitare indecisioni.
Scelta B scelta giustamente da tutte le prime.
 
Lia Patscheider 1'34
Anna Caglio 1'40
Irene Pozzebon 1'42"
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Christine Kirchlechner 2'10 (+27")
PUNTO 3
Scelta in salita in cui era imporante decidere in fretta e fare un buon ritmo. Meglio da destra; variante intermedia più macchinosa e meno filante.
 Anna Caglio 2'34 (da destra)
Tesarova CZE 2'38"
Lia 2'44 (scelta rossa)
PUNTO 4
Scelta lunga in discesa: la maggior fluidità da destra non era compensata dalla lunghezza (+80 metri circa) e soprattutto dalle scale in uscita dalle mura, impossibili da prevedere così contorte guardando la mappa.
Viola Zagonel 2'28 (verde)
Tesarova CZE 2'41"
Irene Pozzebon 2'45"
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Anna Caglio (scelta rossa ed errore in uscita da punto) 3'24 (+56")
Lia (scelta verde ma errore in uscita dal punto) 3'26 (+58")
PUNTO 5
Veloce rientro nella città fortificata
Questo trasferimento, assieme al successivo, era molto utile per guardare avanti lungo il percorso, sia per le scelte che per le descrizioni punto più delicate della gara.
 Anna Caglio 48"
Lia 48"
Anna Giovanelli 52"
PUNTO 6
Scelta verde da preferire, fatta da tutte le prime della classifica. Oltre a correre, in arrivo al punto era fondamentale capire la scelta successiva e guardare con cura la descrizione punto. Nord Ovest = in alto a sinistra rispetto al numero..per chi ha girato la carta correndo ;)
Tirata d'orecchi simbolica a chi è arrivato sul bastione prima di accorgersene. Guadagnare 15" al punto 6 e perderne quaranta al punto dopo non è un bell'investimento (cit.)
 Lia 1'42"
Tesarova 1'54"
Viola 1'59"
PUNTO 7
Era fondamentale capire il sottopassaggio ed avere chiaro che il punto fosse sotto le mura. Uno dei punti chiave della gara
 Anna Giovanelli 1'21 (scelta azzurra)
Martina Palumbo 1'21 (scelta azzurra)
Viola Zagonel 1'22 (scelta azzurra)
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Lia 2'03" (errore sul bastione)
PUNTO 8
La scelta più bella della gara, a risalire verso l'arrivo.
Correndo sotto le mura c'era il tempo per fare la scelta migliore, non immediata da vedere. Veniva da continuare sotto le mura, ma bisogna tener conto che sempre più l'angolo acuto è un fattore possibile nei tracciati sprint, anche se personalmente non incontra i miei gusti.
Scelta D la più corta.
 Lia 2'19 (C)
Tesarova CZE 2'43
Adrienne Brandi 2'44
Anna Caglio 2'51 (A)
Viola e Anna G. 3'01 (A)
PUNTI 9-10-Arrivo
Finale veloce verso il traguardo
Lia 1'28"
Viola 1'34
Anna Caglio 1'35