M ELITE
Prima parte di esecuzione con tanti punti e cambi di direzione senza scelte di percorso significative; l'importante era essere sempre veloci e precisi nei cambi di direzione e in uscita da punto. Qui sotto alcune micro scelte per i punti 1, 4, 5 e 8. L'accelerazione, il colpo d'occhio e la precisione in entrata/uscita dal punto erano fondamentali per mantenere un ritmo alto.
Per la 4, la B era più veloce di 3-4"
Nella prima scelta lunga (punto 10) le scelte di sinistra erano più corte, anche se in termini cronometrici le differenze sono state minime.
Scelta E: Roberto Dallavalle 1'34Scelta B: Giacomo Zagonel 1'35 - Riccardo Scalet 1'36 - Mattia De Bertolis 1'37
Scelta A: Alessio Tenani 1'40 - Sebastian Inderst 1'53 (l'aperto -molto- grezzo era un fattore nella scelta A)
Per il punto 12, la scelta blu e la violetta erano analoghe; i metri di differenza erano compensati dalla maggiore fluidità andando a sinistra.
Roberto Dallavalle (blu) 1'28
Riccardo Scalet (violetta) 1'30
Scelta 13: analoga, stessi intertempi sulle due scelte
Scelta 14: analoga, stessi intertempi sulle due scelte
Punto 16: analoga, stessi intertempi sulle due scelte
Punto 18: la scelta A, oltre ad essere la più corta, è risultata anche la più veloce. Il poco dislivello in più la rendeva comunque migliore.
W ELITE
Analisi metriche dei punti diversi dalla M Elite
Paparazzati durante la analisi delle scelte
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